Dal bruco alla farfalla

Il 15 settembre 2015 i governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite hanno sottoscritto l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità.

Tra le “5P” proposte dall’Agenda 2030 troviamo il Pianeta, dove il goal è: “garantire una gestione sostenibile delle risorse naturali, contrastando la perdita di biodiversità e tutelando i beni ambientali e culturali”.

Gli obiettivi fissati per lo sviluppo sostenibile riguardano tutti i Paesi e le componenti della società: è richiesto un impegno globale, dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell’informazione e cultura.

Impegno a cui ha aderito anche Papa Francesco, con l’Enclica “Laudato si’ sulla cura della casa comune”  del 2015 dove promuove una cultura della cura del creato.

La scuola dell’infanzia riveste un ruolo primario nell’educare alle buone pratiche per uno sviluppo sostenibile e per tale motivo abbiamo deciso di strutturare il progetto didattico “Dal bruco alla farfalla”, un percorso iniziato durante la fine dell’anno scolastico 2020/2021 e che verrà proposto come continuum anche durante il prossimo a.s.

Dopo la lettura dell’albo “Il piccolo bruco maisazio” di Eric Carle, abbiamo fatto immergere i bimbi nell’affascinante vita del bruco.

Grazie al prezioso contributo dei genitori, sono stati acquistati tre kit per l’allevamento dei bruchi della specie Papilio machaon, che ci hanno permesso di osservare il loro ciclo vitale, da macaone fino alla trasformazione in farfalla.

Questa esperienza ha destato notevole interesse, curiosità e apprezzamento, ed è stata funzionale alla sensibilizzazione sul tema della conservazione della biodiversità.